Mimi Menicucci - Il fiore d'oro
C'era un bocciolo che faticava per aprirsi. Era d'uro, verde e pareva che non dovesse sbocciare mai.
Allora disse alla pianta: Succhia il nutrimento della terra, così potrò diventare grasso.
La pianta succhiò con tutte le sue radici e il bocciolo ingrassò. ma rimaneva verde e duro.
Allora disse alle nuvole:
Mandate giù una pioggerella, ma non tanto forte, altrimenti mi sciupate.
Le nuvole mandarono un spruzzattna sulla, terra.
Poi il bocciolo disse al sole:
Per piacere, riscaldami con i tuoi raggi. ma non mi bruciare.
Il sole lo accarezzò piano piiano col suo tepore. Finalmente in una mattina di Aprile il bocciolo si schuse e ne venne fuori un magnifico fiore giallo che pareva di seta.
Una farfall'a lo vide e disse:
Un fiore così bello non s'è mai visto in questo giardino!
La terra, le nuvole, ti sole ne furono motto orgogliosi.
Le campanelle bianche, screziate di rosso, si misero a suonare a festa.
Verso sera arrivò un bambino. Vide il bellissimo fiore giallo e lo colse.
Poi lo strappò.
Il giardino pianse tutta la notte.
Allora disse alla pianta: Succhia il nutrimento della terra, così potrò diventare grasso.
La pianta succhiò con tutte le sue radici e il bocciolo ingrassò. ma rimaneva verde e duro.
Allora disse alle nuvole:
Mandate giù una pioggerella, ma non tanto forte, altrimenti mi sciupate.
Le nuvole mandarono un spruzzattna sulla, terra.
Poi il bocciolo disse al sole:
Per piacere, riscaldami con i tuoi raggi. ma non mi bruciare.
Il sole lo accarezzò piano piiano col suo tepore. Finalmente in una mattina di Aprile il bocciolo si schuse e ne venne fuori un magnifico fiore giallo che pareva di seta.
Una farfall'a lo vide e disse:
Un fiore così bello non s'è mai visto in questo giardino!
La terra, le nuvole, ti sole ne furono motto orgogliosi.
Le campanelle bianche, screziate di rosso, si misero a suonare a festa.
Verso sera arrivò un bambino. Vide il bellissimo fiore giallo e lo colse.
Poi lo strappò.
Il giardino pianse tutta la notte.
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